La Chiesa dei SS. Pietro e Paolo di Varedo è stata costruita nel primo decennio del '900, seguendo un progetto artistico firmato dall'architetto Giuseppe Bagatti Valsecchi. Nonostante l'origine della Chiesa sia molto più antica, l'attuale edificio fu consacrato il 10 ottobre 1915.
Realizzata con mattoni, facciata a capanna e una pianta a croce latina, la Chiesa rispecchia il gusto lombardo in voga nella seconda metà del '400 a Milano. All'interno, di grande importanza si conserva la statua lignea settecentesca della Vergine del Rosario col Bambino, la reliquia della costola di Sant'Aquilino donata a Varedo già dal XVII secolo, un lampadario a 6 braccia e due candelieri donati in memoria di Fausto Bagatti Valsecchi.
A partire dagli anni 2000 internamente si possono osservare le modifiche apportate alla zona del presbiterio, in collegamento alle disposizioni del Concilio Vaticano II.