Costruito nel 1452 da Paolo Lampugnani, ricco mercante milanese, viene ampliato nelle epoche successive. La pianta quadrilatera era originariamente cinta da un fossato alimentato artificialmente da una rete di canali e attraversato da un ponte levatoio d’accesso. Il cortiletto interno conserva tracce di antiche decorazioni ad affresco presenti anche nelle sale del piano terreno.