Scorrendo a ritroso i nomi delle famiglie proprietarie del Palazzo Passalacqua Trotti, emerge quello della famiglia Marliani, forse la più antica ed illustre famiglia nobile marianese che, alla soglia del catasto Teresiano, anno 1730 circa, era proprietaria dell’edificio, dei corpi di fabbrica e dei terreni annessi. Fu il conte Giovanni Battista Lucini Passalacqua, membro di una delle famiglie proprietarie, a delineare nella prima metà del XIX secolo l’attuale assetto dell’edificio, mediante il “restauro” delle antiche case Marliani. Al 19 agosto 1860 le proprietà ex Marliani/Lucini Passalacqua passano alle nobili Giacomina, Costanza e Beatrice Bentivoglio Trotti, sorelle, figlie di Elisabetta Lucini Passalacqua e del marchese Lodovico. Infine sarà Beatrice, sposata al marchese Emanuele D’Adda, divenuta unica proprietaria del Palazzo, ad affittare lo stesso al Comune di Mariano nel 1892 per essere sede del Municipio, della Cassa di Risparmio delle Province Lombarde, della scuola, dell’asilo e della Congregazione di Carità. Da quell’anno inizia quindi il ruolo pubblico del Palazzo, che fu poi acquistato dal Comune nel novembre 1913 e ne ospita oggi il Municipio.