La mostra, curata da Rachele Motta, esamina il tema dell’individuo nella società contemporanea attraverso il valore delle relazioni e approfondisce, nel suo percorso in tre sezioni, il rapporto dell’essere umano con sé stesso, con gli altri e con il mondo.
Giulia Santambrogio affronta queste tematiche con tecniche diverse: pittura, opere tessili e performance. I dipinti sono uno spaccato intimo del suo rapporto con sé stessa e fanno parte di una ricerca sul corpo e il movimento cominciata durante il percorso di studi all’Accademia di Brera. Le opere tessili sono per la maggior parte legate al rapporto con l’altro e il mondo, come ad esempio “Compás Para Ofrecerse” ispirata a un rito di gratitudine e offerta a “Madre Tierra” a cui l’artista ha assistito in Perù. Centrale nel percorso della mostra è “Ammasso di noi”, un'opera partecipata che rende protagonisti i visitatori nello sciogliere o aggiungere i nodi di cui il lavoro è composto. Questo gesto, che rappresenta i legami tra le persone, arricchisce e modifica l’opera stessa durante lo svolgersi della mostra.
Il Vicesindaco e Assessore alle Politiche Culturali Mariele Benzi afferma che: “Dare spazio a giovani artisti è sempre una grande responsabilità e, contemporaneamente, una bellissima possibilità. L'arte permette di passare dall'Io al Noi in men che non si dica, e di creare squarci di pensiero che non si pensava neanche di possedere. Siamo quindi orgogliosi di ospitare nelle sale espositive di Brugherio Giulia Santambrogio, nostra concittadina, che attraverso il suo lavoro fatto di nodi e di snodi approfondirà il tema delle relazioni”.
Programmazione:
Durata: 60 minuti
Ingresso gratuito
Prenotazioni attive fino al 24-02-2024
Contatti:
Accesso Disabili:
SI